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CINESIOLOGIA APPLICATA
Che cosa è. I principi base.
La parola "cinesiologia" (o "kinesiologia", come viene riportato talvolta) non ha nulla a che fare con terapeuti dagli occhi a mandorla. Deriva dal greco ed è traducibile con "studio del movimento". L'aggettivo "applicata" significa che questa disciplina si rivolge a fini eminentemente pratici. Si tratta di un sistema integrato che prevede tecniche di manipolazione affini alla chiropratica e condivide con agopuntura e shiatsu la teoria dei meridiani energetici. In alcuni testi la cinesiologia applicata viene descritta come un metodo diagnostico della chiropratica. Ciò è solo in parte vero: in effetti molti chiropratici hanno svolto seminari di cinesiologia e utilizzano i test muscolari propri di questa disciplina in fase di diagnosi. Tuttavia la chiropratica rimane una tecnica di intervento sulla struttura del corpo. La cinesiologia si pone sul versante "energetico" della cura cercando di integrare struttura, mente e chimica (alimentazione) del paziente. Forse alla base dell'equivoco sta il fatto che il fondatore della cinesiologia applicata è un chiropratico di Detroit, George J.Goodhert, che all'inizio della ricerca rimase nell'ambito della sua disciplina di provenienza. Tuttavia, col passare del tempo, la cinesiologia ha sempre più assunto i caratteri di una terapia autonoma fino a dare origine a una filiazione diretta: il touch for health (tocco risanatore), tentativo di mettere a disposizione di un numero sempre maggiore di persone comuni le tecniche più accessibili della cinesiologia. Semplificando possiamo dire che la cinesiologia applicata è materia da medici specializzati, mentre il tocco risanatore è una semplice pratica per tutti che può fungere da autoterapia o da terapia familiare per prevenire e combattere i disturbi più comuni e riappropriarsi della dimensione del contatto fisico. Come dice Goodheart, "abbiamo bisogno l'uno dell'altro, abbiamo bisogno di toccarci in modi che non siano solo in rapporto con la punizione e con il sesso. Abbiamo un motivo in più per toccarci: aiutarci, guarirci". |
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