|
 |
|||
 |
||||
 |
||||
 |
||||
 |
||||
| chi siamo | ||||
|
||||
| contattaci | ||||
|
||||
| newsletter | ||||
|
||||
| credits | ||||
|
|
|
|
|
||
| home .. shiatsu e scienza | ||||||
|
||||||
| Shiatsu e fisica Lo Shiatsu può trovare nella Fisica le spiegazioni della propria "dinamica" e degli effetti che produce:le teorie della Fisica Quantistica offrono straordinari spunti per farlo. E molti Fisici sono d'accordo... Introduzione Preparatevi ad aprire (o riaprire) i libri di Fisica : Forse sarà proprio "l'imperscrutabile" e "misterioso" mondo della Fisica quantistica a offrirci l'opportunità di dimostrare come e perchè lo Shiatsu agisce. E già molto più di una supposizione o di una speculazione ardita : ne sono testimoni Fisici tra i più noti , come Emilio Del Giudice dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Università di Milano) , Ricercatori dell'Universita' di Pavia e Shiatsuka con solide basi scientifiche come Patrizia Stefanini ( Fisico Teorico) , Clifford Andrews, Pauline Sasaki. 
La meccanica quantistica è forse la rivoluzione scientifica più inportante tra tutte quelle realizzate dall'Uomo sinora. E' sotto gli occhi di tutti ma passa spesso inosservata. Il fatto è che è difficile per gli stessi scienziati credere alle logiche conseguenze della Fisica Quantistica.Diamo una prima occhiata a questo mondo. E' molto meno temibile di quello che sembra. Uno degli assunti fondamentali della Meccanica Quantistica è che gli atomi riescono ad assorbire o liberare energia solo in forma di pacchetti discreti chiamati Quanti (da qui il termine Meccanica Quantistica). A questo livello ( degli atomi...) la natura non funziona più come una macchina, ma come un gioco di probabilità. Nei primi decenni del nostro secolo lo scienziato danese Niels Bohr scoprì che le particelle atomiche si comportavano in modo molto meno prevedibile che non gli oggetti ordinari come le matite o le palle da tennis. Egli arrivò a definire un modello dell'atomo in cui i componenti non sono più "individuati" come appunto palline o una sorta di pianeti intorno al proprio nucleo o ad un sole , ma costituiscono una sorta di "nube di probabilità" , un involucro dove è tale la loro velocità che il calcolo di probabilità ci porta a concludere che si può trovarli in ogni punto in ogni istante. Come è possibile? ... La Fisica classica ( e l'esperienza ) ci ha abituato a pensare che ogni corpo è individuato da una posizione e da una velocità. Einstein progredì dimostrando che queste misure sono relative , cioè dipendono dal sistema dove ci troviamo ( la persona seduta in treno non è ferma - perchè si muove col treno - ma lo è per gli altri che viaggiano con lui). La meccanica Quantistica pone ulteriori limiti ( principio di indeterminazione di Haisenberg) : nell'infinitamente piccolo non possiamo determinare la velocità di una particella , perchè perderemmo la posizione - se invece determiniamo la posizione annulliamo completamente il parametro della velocità. Vi sono conseguenze estremamente importanti in questo principio (peraltro dimostrato) . In sintesi alcune di queste sono0:
Il lavoro di Raffaele Schipani rappresenta invece un'importante e significativa esperienza sul campo. Buona lettura! |
||||||
 |
||||||
