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da "Salute è" inserto di Settembre di AAM Terranuova
"Il Falso mito della Validazione Scientifica"
Citazioni dall'Articolo di Raffaele Cascone
 Consigliamo di andare a leggere il testo completo dell'articolo di Raffaele Cascone direttamente dall'inserto. Per obblighi di legge senza una specifica autorizzazione possiamo solo citarlo . Lo facciamo volentieri perchè l'articolo esamina bene gli aspetti che ci stanno più a cuore di questo problema. Cito "Quello della validazione scientifica è in realtà una sorta di credenza superstiziosa, un mito sostenuto dall'industria farmaceutica, dagli ambienti accademici e dagli interessi politico-economici ad essi collegati, secondo cui esiterebbero prove scientifiche "esaustive" e definitive su cui si fonderebbe una "Scienza" in gradi di fornire criteri esatti di valutazione e verifiche "obbiettive" e ripetibili di ciò che si studia". Chi ha compiuto studi scientifici sa bene che la scelta dei criteri di valutazione conduce a risultati diversi. Il problema sarebbe allora quello di "accordarsi" su quali criteri sono "obbiettivi" per tutti, e questo non è possibile : il contesto culturale , economico, sociale di una "Scienza" influisce enormemente sui criteri di valutazione e infine sui risultati.
E' dunque impossibile "tentare di validare le "altre" medicine con i criteri di una medicina "occidentale", basatasi su principi completamente differenti da quelli che enunciano le altre. "Può essere paragonato all'idea di misurare una distanza impiegando come unità di misura il grammo o il litro". Come superare questa "distanza" ? Alcuni esempi vengono dagli altri Paesi : il NICAM ( National Institute Complementary Alternative Medicine ) è un ente che fa parte del National Istitute of Health ( ente governativo americano per la Sanità ) ed è stato dotato di un budget di 100 milioni di dollari l'anno ( oltre 200 miliardi di lire ) per tracciare le linee guida per la ricerca sulla validazione delle medicine complementari - alternative.
Una certa "scienza" in Italia insorge con troppa facilità all'idea di accettare sistemi diversi di valutazione, e bolla con troppa facilità istemi diversi di pensiero, mostrando bene chi sono i veri "oscurantisti"!. |
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