GLI EFFETTI E LE ESPERIENZE NELLO SHIATSU: UNO STUDIO TRANS-EUROPEO
E’ giunta alla seconda e decisiva
fase il progetto di ricerca della European Shiatsu Federation .
Un traguardo, spesso ostacolato, i cui effetti saranno decisivi
per lo shiatsu in tutto il continente…
Di Andrew F Long , docente di Health Systems Research - University
of Leeds (UK)
Nel 2001 la Federazione Europea di Shiatsu (ESF) ha finanziato uno
studio sperimentale della durata di un anno che ha coinvolto la
Gran Bretagna e la Germania e aveva lo scopo di rilevare il punto
di vista del cliente e dell’operatore shiatsu per quanto riguarda
sia l’esperienza che gli effetti dello shiatsu. Lo studio ha rappresentato
la prima fase di un progetto di ricerca più ampio, che ha l’obiettivo
di ampliare la conoscenza delle basi oggettive dello shiatsu. Lo
studio intrapreso dall’ Health Care Practice R&D Unit dell’Università
di Salford (GB) è consistito nella raccolta di dati nei due paesi
coinvolti. Attraverso una serie di interviste a campione di operatori
shiatsu e di clienti, è stata identificata un’ampia gamma di effetti
in comune, immediati e di lunga durata. (Mackay e Long 2000: Long
e Mackay 2003). Tali effetti riguardano sia i sintomi iniziali che
fenomeni quali il rilassamento, il sonno, la postura e le sensazioni
fisiche. Clienti e operatori hanno sottolineato l’importanza del
rapporto che si crea lavorando insieme. Sebbene i clienti abbiano
fatto riferimento a pochi effetti negativi, è stata identificata
anche una serie di effetti transitori che comprendeva sia componenti
negative che positive.
La ricerca sperimentale ha evidenziato la necessità di un’ulteriore
ricerca con un numero più elevato di partecipanti, con utenti nuovi
e continuativi, in più paesi, condotta tramite un programma di studio
longitudinale. I risultati hanno fornito le basi per redigere una
lista di domande che riguardano le esperienze e gli effetti dal
punto di vista degli operatori e dei clienti, permettendo così una
valutazione dei risultati più appropriati dal punto di vista del
cliente e dei metodi complementari ed alternativi (CAM).
Seconda fase
La disponibilità di ulteriori fondi di ricerca, ha permesso alla
ESF di commissionare la fase successiva del programma di ricerca,
iniziata nell’autunno del 2005 sotto la direzione
del Prof. Long della "School of Healthcare", dell’ Università di Leeds.
Questo studio basato sulla ricerca già svolta, intende valutare
l’esperienza shiatsu del cliente, i suoi effetti positivi e negativi,
a breve e lungo termine, e il mantenimento di tali effetti nel tempo.
Si tratterà di uno studio in Europa con raccolta sul campo di dati
in tre paesi: Austria, Spagna e Gran Bretagna. Per garantire la
validità dei risultati della ricerca e la loro credibilità, ogni
paese dovrà seguire lo stesso rigido protocollo.
- In un documento
allegato uno schema esemplificativo degli scopi e del metodopuò
aiutare a comprendere meglio questa fase. (ndr) -
L’inizio della ricerca prevede il reclutamento, in base a
campionatura casuale, di un gruppo di operatori provenienti dall’albo
dell’associazione nazionale di ciascun paese. Gli operatori
partecipanti dovranno avere almeno due anni di pratica post-diploma
e un minimo di cinque clienti per settimana. Gli operatori che partecipano
alla ricerca saranno seguiti e aiutati dall’ équipe
di ricerca per quanto riguarda il reclutamento dei clienti, il modo
per presentare loro lo studio e per quanto riguarda le procedure
volte ad assicurare più ampia qualità. Si prevede
di reclutare in ciascun paese 600 clienti e circa 40 operatori scelti
in modo casuale fra quelli idonei. Pertanto, a ciascun operatore
verrà richiesto di reclutare fino a 16 clienti consecutivi,
tra i quali, alcuni saranno clienti nuovi (che, cioè, non
abbiano mai ricevuto shiatsu da quel operatore) ed alcuni saranno
“continuativi”. Basandosi sulle valutazioni di pratica
corrente verrà utilizzata la proporzione di un cliente nuovo
ogni 2 clienti continuativi. Per assicurare che la selezione di
campione sia imparziale verrà utilizzata la tecnica di campionatura
a più stadi.
Ogni cliente sarà seguito per sei mesi a partire dal trattamento
iniziale. A ogni cliente verrà chiesto di compilare un breve
questionario: al momento del reclutamento, 3-4 giorni dopo il primo
trattamento, dopo 3 mesi, e infine dopo 6 mesi. I questionari, tradotti
nelle diverse lingue, saranno quelli sviluppati durante lo studio
sperimentale precedente. I questionari saranno rivolti ad accertare,
fra l’altro, i motivi per cui si vuole ricevere shiatsu, quali
sono le aspettative iniziali, quali sono le esperienze durante le
sedute. I questionari richiederanno anche commenti sull’interazione
cliente-operatore e sugli effetti (iniziali e a lungo termine) dello
shiatsu sulla ragione della richiesta iniziale e sul benessere generale.
Nella maggior parte dei casi le domande richiedono che il cliente
esprima il proprio consenso riguardo a un’affermazione scritta,
con una scala di valori o contrassegnando la casella che contiene
la risposta che considera più adeguata. (vedi Tabella 1)
Dopo che il cliente ha accettato di partecipare allo studio, l’operatore
gli consegna il modulo di autorizzazione insieme ai questionari
“prima seduta” e “effetti immediati” accompagnati
da un foglio di istruzioni per la compilazione. Il cliente restituisce
all’Università di Leeds il modulo di autorizzazione
e i questionari compilati. Il cliente riceverà i questionari
“effetti a tre mesi” e “effetti a sei mesi”
direttamente dall’University of Leeds. Pertanto, non appena
il cliente è stato reclutato, l’operatore non partecipa
più alla procedura di ricerca e tratta il cliente come al
solito.
Conclusioni
Questo studio, basato su un rigoroso protocollo e su un campione
significativo di clienti nei diversi paesi, consentirà un processo
di generalizzazione che amplierà a livello europeo la base di dati
oggettivi riguardanti l’esperienza e gli effetti dello shiatsu sulla
salute e sul benessere generale. Obiettivo della ricerca, infatti,
è fornire una solida base su cui possano poggiare sia un più esteso
riconoscimento dello shiatsu che future ricerche sulla posizione
che lo shiatsu occupa fra le altre modalità CAM volte a promuovere
la salute e benessere (quali, ad esempio, agopuntura, aromaterapia,
e/o medicina tradizionale).
Bibliografia
- Long AF and Mackay H (2003) The Effects of Shiatsu:findings from a two-country exploratory study. Journal of Alternative and Complementary Medicine 9 (4): 539-548.
- Mackay H and Long AF (2003) The Experience and Effects of Shiatsu: Findings from a two Country Exploratory Study. Salford: University of Salford, Health Care R&D Unit. Report No.9.
Tabella 1. Esempio di alcune domande del questionario dato ai clienti
Valuti le seguente affermazioni riguardo a come Lei si sentiva durante il trattamento più recente.
- Mi è piaciuto il trattamento
- Mi è piaciuto l’ambiente in cui sono stato trattato
- Ho sentito una trasformazione emotiva durate la seduta
- Con l’operatore si è stabilita un rapporto di collaborazione.
- ...
Per i seguenti sintomi, valuti quanto possono essere un problema importante o grave per Lei oggi.
- Problemi relative ai muscoli, alle articolazioni o alla struttura del corpo (ad es. dolore alla schiena, postura)
- Problemi relativi ai sistemi del corpo (ad es. respirazione, pressione arteriosa, dolori mestruali)
- Bassa energia o fatica generale
- Tensione nervosa o stress
- ...
Qui sotto alcuni commenti di altri clienti riguardanti lo shiatsu. Valuti ciascuno di questi in relazione alla Sua esperienza di shiatsu negli ultimi 3/6 mesi.
- La salute in generale è migliorata· Lo shiatsu mi aiuta a mantenermi sano
- Mi sento più sicura della mia salute
- Lo shiatsu mi aiuta in generale a sentirmi meglio
- Lo shiatsu è stato efficace nel trattamento dei sintomi che avevo
- ...
Di Andrew F Long , docente di Health Systems Research - University of Leeds (UK)
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