LIBERA-MENTE ANZIANI yoga e lo shiatsu per gli anziani di Renato Busetto
Renato Busetto è operatore shiatsu professionista. Vive e lavora a Bologna. E’ presidente dell’Associazione A passo d’uomo che promuove percorsi di salute attraverso la pratica dello shiatsu e dello yoga. Insegna presso l’Istituto Europeo di Shiatsu nelle sedi di Milano e di Firenze.
1. Introduzione
“Liberamente anziani – lo yoga e lo shiatsu per gli anziani”, è il titolo dell’iniziativa realizzata nel corso dell’anno 2006 dall’Associazione A PASSO D’UOMO – percorsi di salute, in collaborazione con l’Associazione ANDARE A VEGLIA e con il contributo economico del Quartiere Costa - Saragozza del Comune di Bologna.
Il progetto ha offerto la possibilità agli anziani di praticare yoga sotto la guida di un insegnante qualificato e di ricevere un ciclo di trattamenti shiatsu da un operatore professionista. Entrambe queste discipline sono poco conosciute da questa fascia di popolazione e, tuttavia, costituiscono un valido sostegno alla loro salute. Il contributo economico del Quartiere ha permesso agli anziani interessati di partecipare con un costo molto ridotto, facilitando notevolmente l’accesso al percorso.
2. Il percorso
Gli iscritti al progetto hanno partecipato complessivamente a 20 lezionicollettive di yoga e hanno ricevuto ognuno 6 trattamenti shiatsu, in sedute individuali, in un periodo di circa 5 mesi.
Il gruppoche si è costituito era formato da 21 persone, 18 donne e 2 soli uomini, di età compresa tra i 62 e i 78 anni; solo pochi di loro conoscevano lo yoga e lo shiatsu.
I questionari proposti come test di imgresso hanno messo in luce un gruppo di anziani autosufficienti, desiderosi di rilassamento e di benessere psico-fisico, la maggior parte sotto terapie farmacologiche per problematiche fisiche (disfunzioni tiroidee, ipertensione, osteoporosi e problematiche cardiache) e in buona parte soggetti ad ansia, agitazione e preoccupazioni.
Le lezioni e i trattamenti si sono svolti presso l’Ass. Andare a Veglia, che raccoglie attorno a sè un notevole numero di persone che, oltre a dedicarsi ad attività di volontariato sociale, si riuniscono a condividere svariati percorsi culturali ideati e organizzati da loro stessi
Lo yoga
Nella pratica dello yoga l’attenzione non è tanto rivolta all’esecuzione perfetta di un movimento o di una posizione quanto alla modalità con cui si eseguono i movimenti e si assumono le posizioni. Questa modalità tiene conto della condizione del praticante e dei suoi limiti, della coordinazione del respiro e del movimento nonché dell’ascolto stesso del respiro. Ciò che importa nello yoga non è la forma esterna, bensì la forma interna, l’ascolto del proprio corpo e il rispetto dei propri limiti, senza giudizio.
Questo approccio è valido per tutti e risulta chiaro come esso sia molto adatto per le persone anziane, che spesso si trovano a gestire problematiche fisiche o semplicemente un corpo non più
tanto disponibile. Lo yoga richiede lentezza, gradualità, pazienza e le persone anziane sanno procedere lentamente, sanno avanzare per gradi, sanno stare in silenzio, sanno rimanere ferme ... ad ascoltare...
Oltre ai movimenti lenti, alle posizioni (asana) e agli esercizi respiratori (pranayama), la parte finale della lezione veniva dedicata al rilassamento guidato o yoga nidra. In questa pratica i partecipanti rimanevano distesi a terra immobili e venivano guidati in un percorso di coscienza attraverso visualizzazioni.
Lo shiatsu
Lo shiatsu, contrariamente a quanto comunemente si crede, non è un massaggio. Nello shiatsu non si eseguono manipolazioni o impastamenti del corpo, ma semplicemente l’operatore esegue pressioni sul corpo del ricevente. La stessa etimologia del termine richiama la parola pressione, che è una pressione rilassata che non utilizza la forza fisica ma sfrutta il peso stesso del corpo dell’operatore.
Questa modalità di contatto attraverso la pressione rilassata consente l’accesso ai meridiani energetici del ricevente, che sono canali dove fluisce l’energia vitale.
I meridiani scorrono nel nostro corpo fisico ma non sono “fisici” in quanto non corrispondono a nessuna struttura anatomica; da un lato quindi sono strettamente legati alle manifestazioni fisiche della nostra vita e ci consentono di svolgere tutte le funzioni vitali, dall’altro esprimono un realtà meno “fisica” e si connettono al piano emotivo, mentale e spirituale.
Come ho già accennato parlando dello yoga, lo shiatsu è rispettoso dei limiti individuali e consente a chi riceve di rendersi consapevole della propria situazione in modo che la sua stessa energia si attiva per porre rimedio agli squilibri.
3. Considerazioni finali.
L’unione dello yoga e dello shiatsu all’interno di questo percorso di salute ha dato ottimi risultati.
Le lezioni collettive di yoga, in quanto collettive, hanno permesso la formazione di un gruppo, mentre le sedute individuali di shiatsu hanno creato uno spazio di fiducia in cui ognuno ha avuto modo di raccontare la propria situazione personale.
I partecipanti si sono mostrati entusiasti sia delle lezioni di yoga che dei trattamenti shiatsu; entrambi sono venuti incontro alle loro aspettative e al loro desiderio di impegnarsi in una pratica che venisse incontro alle esigenze della loro età, rispettando i loro limiti e valorizzando le loro capacità.
Da un esame dei questionari finali risulta che entrambe le discipline hanno aiutato i partecipanti a migliorare la propria salute e, in generale, a stare meglio.
In particolare shiatsu e yoga sono stati efficaci nel creare un momento di abbandono, allontanando ansia, agitazione e preoccupazioni e sciogliendo tensioni muscolari e nervose, favorendo un rilassamento profondo, che ha permesso ai partecipanti, durante le sedute individuali, di esprimere i loro sentimenti profondi, talvolta il dolore, talvolta la gioia.
Un altro aspetto da sottolineare è la capacita che questo gruppo di anziani ha avuto di sperimentare con curiosità e cuore aperto le novità che gli venivano sottoposte. Questo denota un voglia di crescere di scoprire e di migliorare la propria situazione di vita che è veramente preziosa.
La maggior parte di loro, nonostante non conoscesse nulla della struttura teorica di queste due pratiche, ha compreso che non si tratta solo di esercizi fisici o di manipolazioni, ma di qualcosa che tocca anche il loro stato emotivo e mentale.
I commenti che alcuni di loro hanno riportato riguardo ad esempio a come hanno vissuto l’esperienza del trattamento shiatsu sono molto significativi al riguardo.
“Da subito ho avuto una grande sensazione di benessere. Dopo il trattamento mi sono sentita il corpo, le gambe, i piedi così sciolti da sentirmi sicura a camminare anche in fretta, senza cadere; cosa che non succedeva da molto tempo. “
I. 70 anni
“Ho vissuto le sedute come momenti di abbandono, di serenità. Avevo la sensazione che venivano presi in considerazione i “nervi” in tensione del mio corpo e venivano rilassati.”
M. 68 anni
“Nonostante avessi gia ricevuto trattamenti shiatsu non riuscivo a capire bene a cosa mi sarebbe servito, anche perchè non avevo percepito nessun cambiamento della mia situazione sia fisica che emotiva, se non uno stato di rilassamento. In queste sedute mi sono sentita lentamente liberata dalle tensioni, dalle ansie e sono riuscita anche a esprimere il mio dolore che invece reprimo sempre.”
N. 69 anni
In conclusione i risultati del progetto confermano che lo yoga e lo shiatsu sono un efficace strumento di sostegno alla salute delle persone anziane.
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